martedì, maggio 16, 2017

Selfie: cala l’imbarazzo in studio

Arriva a Selfie una particolare richiesta d’aiuto: una giovane studentessa ha la fobia dei piccioni e dei volatili in generale. Un terrore che le impedisce di camminare per strada ogni qual volta in cui ne vede uno. Li evita oppure si immobilizza e poi cambia strada, pur di non rischiare il contatto con uno o più piccioni. Giunta in studio, sono i mentori a dover decidere se accogliere o meno il suo caso ed aiutarla. La giovane spiega che anche la sorella nutre la medesima fobia, e tutto a causa della madre. “Ce l’ha trasmessa nostra madre fin da piccola – racconta ai mentori – Anche lei ha sempre avuto paura dei piccioni“. Interviene anche Pamela Camassa dalla giuria: “Io ho sempre avuto paura delle cavallette, ma per fortuna in strada non se ne incontrano molte. Certe fobie sono sottovalutate, per cui spero che ti aiutino“. 
   Gaffe di Iva Zanicchi ed imbarazzo in studio
 Ma la gaffe è dietro l’angolo ed i doppi sensi nel giro di pochi minuti iniziano ad invadere lo studio di Selfie. Prende la parola la mentore Iva Zanicchi, che chiede alla giovane: “Ma ti fanno paura tutti i tipi di ucce*llo?“. La domanda gela lo studio e iniziano le occhiate imbarazzate tra i mentori. Tenta di correggere il tiro Platinette in giuria: “Si dice volatili, pennuti“, interviene poi la stessa Simona Ventura: “I volatili si chiamano anche uccelli, non c’è nulla da ridere“. Dopo qualche ulteriore minuto di imbarazzo, i mentori decidono di accogliere la richiesta d’aiuto della studentessa, ma con una controproposta: aiutare anche la sorella a superare la fobia. La giovane sceglie di essere seguita dal duo Stefano De Martino e Bernardo Corradi, e viene sin da subito affidata allo psicologo. Il suo sarà un lungo percorso verso il superamento della paura, a partire dai ricordi dell’infanzia.

Nessun commento:

Posta un commento